giovedì 29 settembre 2011
GL 2011/2012
Ieri il via al GL 2011/2012 con la proiezione in casa Bozzetto/Florenzan di Silvio Forever. Proiezione senza scossoni nè assopimenti che mi ha lasciato turbato. Dopo 20 anni di monopolio della sua immagine, delle sue verità, del suo "se non ci fossi io", delle sua arroganza, delle sue barzellette e della sua, a conti fatti, inutilità sorbirmi altre 2 ore di LUI, per di più in occasione del suo compleanno, ha amareggiato la mia nottata. Il dato iniziale in cui non si capisce da dove arrivino i soldi con cui è partito ("i cavalli" di Travaglio) e il dato finale in cui Forbes rileva il suo arricchimento in questi 20 anni da 1,5 MILIARDI a 7,5 MILIARDI di dollari (chiarificando il risultato del suo pensiero per cui l'interesse collettivo combacia magicamente con il suo interesse personale) non ha fatto che peggiorare la mia situazione. Uniche note davvero positive, un Benigni che non ricordavo così esilarante e un Montanelli che non ricordavo così lucido. Film 7, Berlusconi abominevole.
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Silvio terribile, urticante, vomitevole, nauseante..
RispondiEliminail suo vero pericolo é che se lo stai a sentire troppo rischi addiritturra che ti convinca.. come una ninna nanna quando non avevi per nulla sonno..
Ma quello che ha funestato DAVVERO me e credo anche alti Giellini é che il tumore Silvio ha ormai invaso l'organismo del paese..
nella gente, nella mentalità, nella cultura, nella giustizia, nei valori..
nella distruzione dell'informazione, del bello, del giusto e dello sbagliato, del lodevole e del deplorevole, addirittura dei sentimenti, del sesso, dell'amore, del rapporto uomo-donna..
Un morbo che ormai ha rovinato 2 forse anche 3 generazioni.. tanta tristezza e rammarico.
ma ci sono anche note positive: il ritorno del GL, la Soppressata del Bosetto, la presenza di Goghi che però per lunghi tratti sembra rischiare il collasso durante un film tutto sommato molto "facile"...
se sottoposto a Kim-Ki-Duk rischia di farci arricchire con le multe..
che figata il blog GL!
RispondiEliminaGuziev
Guziev???? Sei Willy?
RispondiEliminaPurtroppo in questo caso non riesco ad essere in totale disaccordo e, di conseguenza, non sarò la causa di animate discussioni sul blog.
RispondiEliminaCondivido i pessimi giudizi già ampiamente espressi sulla persona di Silvio Berlusconi sia come politico, sia come uomo.
Quello che mi è rimasto del film, però, e non sono certo fosse il vero obiettivo, è la positiva valorizzazione di una caratteristica di nostro signore di cui Berlosco stesso è consapevole: la grandissima simpatia (non ci sono dubbi sul fatto che ci sappia fare e che abbia un po' di grana)!!!
Berlosco è di gran lunga il comico che ci fa più ridere: meglio delle altre comparse, tra cui premi nobel, premi oscar e comici di Zelig!!! Beppe Grillo saprebbe farci altrettanto ridere governandoci?
...Oppure dovrei chiedermi se lo stesso Beppe Grillo, che dovrebbe limitarsi a fare il comico, saprebbe governarci un po' meno male?
Mi spaventa la banalità dei meccanismi di cui siamo testimoni: la trasformazione di affermazioni arbitrarie in verità attraverso la negazione, instancabile, di qualsiasi evidenza; la soggettivazione di etica e questione morale, che svilisce ogni tentativo di valutazione critica da parte dell'individuo (essendo tutto declassato a opinione discutibile) e che rende qualsiasi condotta tollerabile in virtù del codice morale di ciascuno e dell'abolizione di un bene comune oggettivo; l'abuso del kitsch, tipico delle propagande totalitarie, nel creare versioni contraffatte dei buoni sentimenti.
RispondiEliminaMa più di tutto, mi sconcerta che il malcostume sia accettato per banale opportunità, per necessità di un alibi agli sconti sulla responsabilità civile a cui l'italiano non vuole rinunciare.
"Il discorso è angoscioso, ma mi sembra giusto farlo, dal momento che sulla questione ho riflettuto molto e riguarda noi tutti. Perché siamo caduti così in basso?
Non per orgoglio né per presunzione, ma per ‘disperazione sociale’ mi rivolgo ai miei concittadini per esortarli a fare uno spietato esame critico della coscienza civile evitando ogni formula consolatoria. È la premessa per uscire dall’abisso. Perché il Cavaliere ci preoccupa molto gravemente, ma il principale motivo di angoscia siamo noi Italiani." [Paolo Sylos Labini, Ahi serva Italia. Un appello ai miei concittadini.]
Quando ti passano davanti agli occhi 20 anni di cosa pubblica gestita così, l’indignazione sale. Ben venga allora questo film se alimenta l’indignazione appunto e stimola ad uscire da un diffusissimo qualunquismo di cui proprio il nostro capo di governo è emblema, una specie di indistinto dove si accomodano tutto e il contrario di tutto. Ottimo Montanelli, lucidissimo quando dice che per Berlusconi la verità esiste solo in quanto “sua verità”. E quando racconta di come Silvio gli descrisse la sua decisione di scendere in campo: “Entro in politica per curare i miei interessi personali”. Strafottente nel dichiararlo, mafioso nel metterlo in pratica nel tempo. Verve, simpatia, il suo essere alla mano.....Ma basta!!!!! Concordo con Gianfranco su Benigni e mi viene da pensare che quel Benigni così vivace aveva ancora il piglio della satira ispirata e forse pungolava un politico dai connotati non ancora così infangati. Ripenso al Benigni dell’ultimo festival di sanremo, disilluso, volutamente serio nelle riflessioni su un paese che si è unito 150 anni fa, credendo in qualcosa. E che oggi è ridotto davvero male.
RispondiEliminaRingrazio Gianfranco e Odette per l’ospitalità. E tutti i membri del GL.
Uh, mi associo ai ringraziamenti.
RispondiEliminaAggiungo grazie per la proiezione del documentario-perla Dozzo. (Great soundtrack btw).
Berlosco is god!!! Litighiamo o no!!!???
RispondiEliminaMi scuso per l'assenza,
RispondiEliminae propongo
Alphaville come prossimo film
GL is alive!
Sì ma quand'è il prossimo film e dove?
RispondiEliminaConvoco GL x il prox mercole!
RispondiEliminaIo proporrei un film in streaming che si chiama Alphaville.... il prob è che parlano in francese e ci sono i sottotitoli in spagnolo... è un prob?
JJ Pitta